Andare a Vivere e Lavorare in Messico: conviene Trasferirsi?

Chi di voi non ha immaginato, almeno una volta, di mollare tutto per andare a vivere e lavorare in Messico? È chiaro: prima di prendere una decisione così radicale, occorre valutare attentamente i pro e contro, ed informarsi per bene su quando conviene trasferirsi e su come trovare casa e un lavoro senza troppe difficoltà.

Se, nonostante tutto, questa idea vi affascina e vi fa sognare, questo articolo fa proprio al caso vostro: scopriremo insieme quando conviene andare a vivere in Messico, quali sono i vantaggi e svantaggi e ci affideremo alle opinioni degli italiani che vivono in Messico già da diversi mesi o anni.

Il desiderio di trasferirsi per andare a vivere e lavorare in Messico accomuna tante persone: in parte perché questo Paese dal clima favorevole e ricco di storia costituisce un’ottima occasione per rivoluzionare la propria vita, ma non mancano le ragioni puramente pragmatiche ed economiche, come il costo della vita in Messico, che risulta più basso ed abbordabile rispetto a quello degli Stati Europei, compresa l’Italia.

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Dunque, vivere in Messico può rimanere un sogno o trasformarsi in un’opportunità concreta: naturalmente, è bene studiare, almeno a livello basilare, lo spagnolo, la Lingua parlata dalla stragrande maggioranza della popolazione, poiché comunicare è fondamentale per trovare un impiego, e dunque una casa in cui vivere.

Se questa idea solletica la vostra fantasia, o se siete stufi di faticare per arrivare a fine mese, vi invitiamo a leggere con attenzione questa guida: trasferirsi per “andare a vivere e lavorare in Messico” potrebbe rivelarsi la scelta giusta, soprattutto se siete persone coraggiose e se non disdegnate un po’ di avventura.

Vivere e lavorare in Messico: come fare?

Lavorare in Messico

Le vacanze in Messico sono molto piacevoli e rilassanti ma, un conto è trascorrere dieci o quindici giorni in un posto, un altro è decidere di fermarsi lì per lunghi periodi: per stabilizzarvi davvero in un Paese, dovrete trovare casa e un lavoro, due aspetti che, per i viaggiatori meno esperti, non sempre si rivelano facili.

Innanzitutto, sappiate che il Messico è un Paese povero: non poverissimo, come certi Stati dell’Africa o del Sud America, ma il tenore di vita delle persone comuni è più basso rispetto a quello degli Europei.

Ciò significa che, per molti aspetti, dovrete accontentarvi, a meno che non possediate una qualifica molto richiesta o non abbiate un contatto pronto ad assumervi: se non parlate bene lo spagnolo, dunque, dovrete cominciare dai lavori più semplici, come il cameriere, il lavapiatti, l’inserviente o il barman.

Consiglio: Per imparare lo spagnolo da soli, requisito fondamentale per cercare lavoro in Messico, vi consigliamo di seguire questo corso online di spagnolo preparato dagli esperti di “Accademiadomani”. Clicca qui per avere maggiori dettagli sui diversi corsi di spagnolo di cui dispone.

Le principali fonti di lavoro, infatti, sono le strutture turistiche, proprio perché in Messico questo settore va alla grandissima: pertanto, se conoscete una o più lingue, o se vi impegnate a studiare nel tempo libero, potrete fare velocemente carriera all’interno di un albergo o di un villaggio vacanze, passando da semplice impiegato a receptionist, guida turistica, commesso, segretario, responsabile, team-leader e… direttore!

Se, invece, siete professionisti qualificati o freelance, sappiate che il Messico rappresenta un’ottima occasione per risparmiare ed investire denaro: appartamenti, terreni ed uffici costano, infatti, molto meno rispetto a quelli italiani, per cui potreste mettere su una piccola azienda, pagando meno per manodopera e tasse.

Il costo della vita in Messico

Andare a Vivere e Lavorare in Messico

Un altro aspetto da valutare è: quanto costa la vita in Messico? Come dicevamo poco fa, mediamente, tutto costa meno rispetto ai Paesi Europei: le case, innanzitutto, ma anche il cibo, i beni di prima necessità, la fornitura dei servizi elettrici e/o telefonici, nonché gli svaghi, i passatempi e i trasporti.

Con il cambio favorevole, infatti, per affittare un piccolo monolocale nel centro della città, vi servirà una cifra di gran lunga inferiore, rispetto alle quote milanesi, romane o torinesi, e se decidete di spostarvi nelle zone meno turistiche e rinomate, i prezzi si abbassano ancora di più; occhio, tuttavia a scegliere una località non troppo malfamata, poiché la povertà provoca, spesso, un aumento dei crimini e della malavita.

Le bellezze naturali in Messico

trasferirsi in Messico

Uno dei motivi che spinge la gente a trasferirsi per andare a vivere e lavorare in Messico è la bellezza di questo Paese, che non si ferma esclusivamente alle attrazioni culturali e naturalistiche, ma comprende anche la sua straordinaria profondità culturale: non dimentichiamo che, nel Centro America, sorgono reperti archeologici di fama mondiale, e che questa zona è stata la Culla delle affascinanti civiltà precolombiane.

Che dire, poi, delle spiagge e del clima? Per una persona che, nel corso della sua giovinezza, ha vissuto in una grande metropoli, lontano dal mare e immerso nel grigiore cittadino, il Messico rappresenta una vera e propria scoperta: colori, odori, paesaggi, per non parlare della temperatura mite nella stagione invernale.

La cultura del Messico, poi, è molto accogliente, anche e soprattutto nei confronti degli stranieri: se riuscirete a vincere la “paura” del primo impatto, potrete ambientarvi facilmente ed incontrare tanti nuovi amici, e ciò vale specialmente per chi lavora a contatto con il pubblico (dal fattorino al bagnino, per intenderci).

Vantaggi e svantaggi della vita in Messico

A questo punto, vogliamo tirare un po’ le somme, e ci domandiamo: quali sono i pro e contro del vivere in Messico? Conviene trasferirsi o non ne vale la pena? Stando alle opinioni dei diretti interessati, ovvero degli italiani che vivono in Messico, non esiste una risposta univoca: c’è chi ha trovato il suo luogo ideale ed è riuscito a costruire una carriera stabile ed un’esistenza serena e chi, invece, ha incontrato molti problemi.

Probabilmente, ciò dipende dal grado di adattabilità della persona: il Messico è un Paese lontano e, sotto molti punti di vista, diversissimo dall’Italia e dall’Europa, per cui occorre essere pronti a mettersi in gioco e a cambiare le proprie abitudini, una cosa che non tutti sono disposti (o in grado) a fare.

Prima di concludere leggi anche:

Trasferirsi in Messico: le conclusioni

Come vivere in Messico

Infine, per chi sceglie di aprirsi al mondo e alle nuove esperienze, il Messico ha davvero tanto da offrire: una cultura calda e passionale, la possibilità di lavorare in una struttura alberghiera prestigiosa, meno difficoltà economiche rispetto alle grandi città italiane, ed una location dall’incredibile fascino.

Insomma… vale la pena di tentare, no?

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Un commento

  • lorenzo casco

    IL MESSICO, PUR ESSENDO UN PAESE DI ETNIA LATINA , APPARTIENE GEOGRAFICAMENTE AL NORD AMERICA , INSIEME A STATI UNITI E CANADA, DA QUI ANCHE LA SIGLA DEL TRATTATO DI LIBERO COMMERCIO FRA QUESTI PAESI, N.A.F.T.A. (NORTH AMERICA FREE TRADE AGREEMENT)

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