Come Aprire un Negozio Online: 4 Passi per Avviare un eCommerce

Se sei un imprenditore interessato al mondo dell’e-commerce, e ti stai domandando come aprire un negozio online o ampliare i confini della tua attività commerciale, sei nel posto giusto.

In questo articolo troverai informazioni utili per avviare uno Store online, seguendo alcune semplici indicazioni.

Al giorno d’oggi, affari e tecnologia vanno di pari passo: un numero sempre maggiore di imprenditori sceglie di aprire un negozio online per pubblicizzare e vendere i suoi prodotti.

Il successo dell’e-commerce è ormai assodato: basti pensare a siti web come eBay o Amazon, che sono diventati un vero e proprio punto di riferimento per migliaia di consumatori in tutto il mondo.

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Secondo i dati più recenti, dunque, la vendita online produce incassi sempre più elevati, ed è particolarmente indicata per quei piccoli rivenditori che vogliono affacciarsi su un mercato in grande crescita, con una spesa iniziale davvero minima.

I vantaggi legati all’apertura di uno Store online sono molteplici: innanzitutto, la possibilità di raggiungere un numero di utenti molto più elevato, rispetto ad un negozio fisico; i costi di gestione, inoltre, sono molto più ridotti e legati principalmente all’ambito contributivo e pubblicitario.

Per farti un idea, altri esempi di e-commerce di successo sono: Aliexpress ed Etsy, tanto affidabili quanto efficienti.

Come aprire un negozio online? La procedura è abbastanza semplice e non necessita di particolari competenze tecnologiche o finanziarie: per avviare una start-up di successo, basta seguire alcuni semplici accorgimenti. Vediamo quali sono.

4 passi per avviare un negozio online

Come aprire un negozio online ecommerce

1. Scegliere l’utenza

Il primo passo per aprire un negozio online è scegliere il proprio bacino d’utenza, una regola che vale anche per i negozi con una sede fissa: la distinzione tra vendita al dettaglio e vendita di forniture ad altri store segnerà tutte le fasi successive.

In secondo luogo, è bene individuare il ‘cliente tipo’: se è vero che sempre più persone scelgono lo shopping online per il fattore convenienza, è comunque necessario indirizzare le proprie campagne pubblicitarie ad una fascia più ristretta.

Infine, una mossa furba è quella di analizzare le offerte della concorrenza, al fine di valutare meglio eventuali promozioni: i prezzi dei prodotti, infatti, devono essere convenienti per attrarre sempre più consumatori.

La domanda da porsi, quindi, è: cosa contraddistingue il mio negozio dagli altri presenti sul mercato? In generale, è bene puntare sulla qualità e sulla convenienza: un prodotto specifico, con delle caratteristiche uniche ed un prezzo economico, ha molte più possibilità di essere venduto, rispetto ad un altro già presente su altri store.

2. Idee

Per aprire un negozio online, al giorno d’oggi, è necessaria una procedura abbastanza semplice: attraverso piattaforme come Blooming o Starweb, infatti, è possibile avviare il proprio e-commerce con una semplice comunicazione. Purtroppo però la strada non è così semplice come sembra, poichè appoggiandosi a queste piattaforme comporta a diverse limitazioni. La scelta migliore, se vuoi lavorare seriamente, è quella di “creare un e-commerce” tutto proprio.

Per avviare un e-commerce professionale, una volta scelta la nicchia ed il nome del tuo e-commerce,  bisogna seguire questi semplici passaggi essenziali:

– Scegli un hosting e dominio. Il dominio è l’indirizzo/nome del tuo e-commerce, ad esempio www.amazon.it. L’hosting è lo spazio web per archiviare le pagine web dello Store. Le società di Web Hosting più affidabili sono: GoDaddy, Aruba, Bluehost e Siteground. Per approfondire, leggi la nostra recensione completa su Siteground.

Se hai già in mente un nome per il tuo e-commerce controlla qui sotto se è ancora disponibile:

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– WordPress e WooCommerce. Per gestire il tuo e-commerce con la massima semplicità ti consigliamo di utilizzare la piattaforma WordPress ed il plug-in WooCommerce.

Tema per WooCommerce. Successivamente, per la grafica del tuo sito, è importante scegliere un tema (template) molto accattivante per attirare l’attenzione dei visitatori. Uno dei migliori temi per WooCommerce è sicuramente ShopMe, ma ce ne sono tanti altri su Themeforest.

– Pubblicità. Una volta pronto il tuo negozio online non resta che sponsorizzarlo tramite campagne a pagamento con Google AdWords e/o Facebook Ads. Oltre a questi metodi a pagamento, che sono i più efficaci, puoi pubblicizzare il tuo e-commerce condividendo sui Social Network, integrando un blog, creando una “lista di contatti” o aprendo un canale su YouTube. Abbiamo approfondito questo argomento più avanti nell’articolo nella parte “Promozione dell’attività“.

– Burocrazia. Innanzitutto, è necessario ottenere la partita iva ed iscriversi al registro delle imprese e all’INPS per poter pubblicizzare il proprio store; bisogna poi effettuare la comunicazione al proprio comune di appartenenza, con delle modalità che cambiano in base alla città o al paese.

Come Aprire un Negozio Online con INPS

I costi fissi di gestione sono variabili, pertanto possiamo delineare soltanto una spesa approssimativa, che comprende i diritti della Camera di Commercio (intorno ai 100 euro), i contributi all’INPS, che rappresentano la più consistente delle uscite e ammontano a circa 3000/3200 euro l’anno, a prescindere dal fatturato effettivo, e le tasse o imposte (il 5% degli incassi netti).

Se il negozio, invece, ha anche una sede fissa, le spese iniziali saranno moltiplicate: oltre ai suddetti costi, infatti, vi saranno anche quelli legati all’affitto o all’acquisto del posto, alla messa in sicurezza, alla gestione del magazzino e agli stipendi dei dipendenti.

3. Promozione dell’attività

Una volta svolte tutte le pratiche e avviata la start-up, è necessario far sì che gli utenti la conoscano. A differenza di un negozio fisico, le cui condizioni sono legate al territorio, uno store online può raggiungere consumatori in ogni luogo, anche dall’altra parte del mondo!

È bene, dunque, effettuare delle valide campagne pubblicitarie, avvalendosi di vari mezzi di comunicazione: il sito web, naturalmente, è indispensabile, ed è bene che contenga nel proprio dominio la parola chiave di riferimento, legata a ciò che si vuole mettere in vendita, così come una dettagliata descrizione dei prodotti rappresenta un buon incentivo all’acquisto.

Come Aprire un Negozio Online con Facebook ads

La campagna promozionale può essere effettuata anche personalmente, utilizzando i principali canali del web: social network (Facebook, Twitter ecc.), inserzioni, blog tematici e recensioni, ma in alcuni casi è necessario rivolgersi ad un professionista o ad un’agenzia pubblicitaria, al fine di ottimizzare le visite, e dunque i guadagni.

È bene, comunque, avere una ‘buona reputazione’ sul web, ragion per cui è altamente sconsigliato diffondere informazioni false o poco precise, o ancora peggio criticare la concorrenza: il passaparola, sia positivo che negativo, può determinare il successo o il fallimento di un’attività commerciale.

Un’ottimo modo per ‘fidelizzare’ i clienti, infine, è proporre offerte, carte convenienza o sconti agli utenti che acquistano frequentemente: la possibilità di risparmiare o ottenere ‘premi fedeltà’ spingerà i consumatori a scegliere un determinato negozio virtuale al posto di un altro.

4. Scegliere un metodo di spedizione e pagamento

Infine, è bene scegliere un modo sicuro per spedire gli articoli venduti ed effettuare le transizioni economiche. Per evitare spiacevoli sorprese, dunque, è bene affidarsi ad aziende conosciute e affidabili, che permettano di tracciare le proprie spedizioni: in Italia, la compagnia più scelta è certamente Poste Italiane, ma esistono anche dei corrieri privati. È bene, inoltre, avvalersi di un’assicurazione, per ovviare ad eventuali problemi come il danneggiamento o lo smarrimento della merce inviata.

Come Aprire un Negozio Online con PayPal

Per quanto riguarda i metodi di pagamento, invece, sempre più store online prediligono Paypal, in quanto offre sicurezza e garanzie ad entrambe le parti; è possibile, comunque, effettuare altri tipi di transizioni, come bonifici, spedizioni di denaro o consentire l’uso di carte di credito.

Consiglio: Chi gestisce un e-commerce di successo detiene moltissimi indirizzi e-mail, dei propri clienti, in un elenco chiamato “mailing-list” o newsletter. Per creare una lista di contatti dei clienti, con la massima sicurezza e affidabilità, consigliamo l’utilizzo di Getresponse, sfruttando la prova gratuita di 30 giorni.

Prima di concludere questo post su “come aprire un negozio online” ti consiglio di leggere altri post molto utili:

Come Aprire un Negozio Online: Conclusioni

Avviare un negozio online, tutto sommato, non comporta particolari difficoltà o spese eccessive. Come tutte le attività commerciali, però, necessita un forte impegno da parte dell’imprenditore: in alcuni casi, ad esempio, gli store offrono un servizio di vendita attivo 24 ore al giorno, mentre per le aziende più grandi è necessario possedere un vero e proprio magazzino.

Insomma, il mondo della vendita online è affascinante e offre tante possibilità di successo, basta solo aguzzare l’ingegno e… mettersi all’opera!

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